L’autunno è la stagione del cambiamento e del foliage, nel quale i boschi assumono colori caldi grazie alle foglie che spaziano dal rosso al giallo e alla luce dorata del periodo. L’autunno è quindi uno dei momenti migliori in cui sperimentare la Forest Therapy, una pratica che sfrutta l’energia delle piante e della natura per migliorare il benessere. Pare infatti che camminare nel bosco possa alleviare lo stress, stimolare concentrazione e memoria, potenziare il sistema immunitario, aumentare l’energia e favorire un sonno più sereno.

Mai come quest’anno sentivo il bisogno di attivare un nuovo ciclo di crescita, e sono venuta a conoscenza di questa iniziativa grazie all’associazione Sillabe, che propone seminari esperienziali all’interno dell’Oasi Zegna. Si tratta di un’area naturalistica parte del gruppo Zegna che ha come obiettivo la tutela e la valorizzazione del territorio di circa cento chilometri quadrati, e patrocinata dal FAI. Attraverso la meditazione e le camminate consapevoli ci si rigenera e si prende più consapevolezza del proprio corpo e del presente.

Forest Therapy e Forest Bathing

La cornice dell’Oasi Zegna e il momento del foliage sono perfetti per fare questa esperienza. Non tutte le aree verdi infatti sono adatte al Forest Bathing, il bagno di foresta. Servono particolari caratteristiche biologiche, alla base del Shinrin-Yoku, come la chiamano i giapponesi che l’hanno ideata. Si tratta appunto della pratica di benessere che sfrutta l’energia delle piante e della natura, e all’Oasi Zegna ci sono 3 aree certificate: il Bosco del Sorriso, il Sentiero del Carabo e il Sentiero della Valsessera. Il fogliame dei faggi che si trovano lungo questi percorsi rilascia sostanze volatili, i monoterpeni, che hanno effetti benefici sulla salute. 

Foliage, fonte sito Oasi Zegna

L’idea è proprio quella di un “bagno di foresta” in cui ci si immerge nei profumi e nella quiete che l’autunno dona.
La Forest Therapy inizia con una meditazione guidata ascoltando i rumori del bosco, alternando passeggiate in silenzio per poter rielaborare i propri pensieri. Immergersi nei boschi tra faggi, abeti e betulle è probabilmente una delle esperienze più rigeneranti che si possano vivere.

Uno dei momenti più intensi per me è stata la pratica di abbracciare un albero: tramite una meditazione guidata si entra in contatto a livelli molto profondi con la natura, la sensazione è di un benessere molto profondo che stimola anche la gratitudine e la gioia del presente. Questo è quello che ho provato io a contatto con un faggio molto antico.

Forest Therapy, fonte sito Oasi Zegna

Bagni di gong

La pratica che invece mi ha più stupito e colpito è stata quella dei Bagni di Gong, una sorta di massaggio sonoro le cui vibrazioni ristabiliscono un’armonia interna molto profonda di cui beneficia tutto l’organismo.

Il gong è uno strumento originario della Cina formato da un piatto circolare di metallo o rame che unisce in sé diversi elementi: Terra per la presenza del metallo, Fuoco e Aria per la creazione dello strumento stesso, e Acqua che raffredda il metallo. Per questo dovrebbe contenere il potere della trasformazione.
Il suono ha diverse frequenze, ad esempio nella mia sessione è stato usato il Gong Nettuno che si adatta ai boschi, e conduce in uno stato meditativo quasi senza tempo e spazio. E’ come se corpo e anima venissero massaggiate dal suono, per riportarci in uno stato di armonia e benessere. L’efficacia dei suoni a livello terapeutico ha una lunga tradizione, ma per una persona cerebrale come me c’era molto scetticismo. Devo dire che invece è stata una delle esperienze più forti e profonde mai provate. Porta davvero ad una meditazione profonda, ad uno stato primordiale del sé e ho sperimentato subito un grande e positivo cambiamento fisico e mentale. Il mio consiglio è di provarlo almeno una volta nella vita, nella natura penso abbia un effetto ancora più forte e sicuramente vorrei riprovarlo per tornare a quella sensazione di benessere.

Bagni di Gong, fonte sito Spa Italia Wellness

Costi

Due giorni: 95 euro (pranzi e cena esclusi). Un giorno: 65 euro (pranzo escluso). Se si ha tempo a disposizione consiglio di provare due giorni completi per immergersi completamente in questa pratica di meditazione.