In questo articolo vi ho già raccontato cosa fare e cosa vedere a Lampedusa, ma indubbiamente la vera attrazione dell’isola sono il mare, le spiagge e i tramonti.

Lampedusa è una delle isole Pelagie ed è un’oasi nel Mediterraneo che ti conquista per il suo mare turchese e i suoi fondali perfetti per lo snorkeling.
Nella parte Sud si trovano la maggior parte delle spiagge di sabbia, dove il mare scende in modo graduale e ci sono più lidi e calette adatti a famiglie. La parte Nord invece è più rocciosa, tutta da scoprire, e con piccole calette che lasciano senza fiato.

 

Ecco le più belle spiagge di Lampedusa:

Spiaggia dei Conigli

La Spiaggia dei Conigli di Lampedusa è tra le più iconiche, conosciute e fotografate del Mediterraneo, nonché una delle spiagge più belle d’Italia. Prende il nome dall’isola dei Conigli che si trova di fronte, che non è visitabile, e fa parte di una Riserva Naturale. Gli ingressi sono contingentati soprattutto in alta stagione per evitare l’affollamento (che in realtà c’è comunque) e proteggere le uova delle tartarughe Caretta Caretta che vengono a riprodursi qui: troverete infatti delle aree recintate e uno stand con i volontari di Legambiente che monitorano l’area.
Per arrivare alla spiaggia bisogna parcheggiare l’auto (a pagamento) lungo la strada principale e scendere a piedi seguendo un sentiero di circa 20-30 minuti. Ovviamente consiglio di andare presto per trovare i posti migliori e fare il percorso al fresco. Noi abbiamo messo le scarpe da ginnastica, ma volendo si riesce anche in infradito. All’arrivo sarete ripagati dall’azzurro del mare, circondato da costoni rocciosi. Qui è possibile fare snorkeling e esplorare tutta l’area sott’acqua.


Mare Morto

Questa spiaggia è la mia preferita di tutta Lampedusa. Non è propriamente comoda, servono le scarpette da scoglio e si possono affittare i lettini per evitare di stare sulle rocce, ma è il punto più bello in assoluto per fare snorkeling. Abbiamo visto polpi, calamari, tantissimi pesci e il fondale è davvero stupendo. Inoltre ci sono grotte e anfratti da esplorare con maschera e boccaglio che offrono scorci sulla bai davvero bellissimi.
Proprio perché non è di sabbia non è mai affollatissima, e questo è un altro plus.


Spiaggia della Guitgia

Si pronuncia Guiccia ed è tra le spiagge più famose e frequentate di Lampedusa. Sabbia finissima, attrezzata con lettini, è adatta a famiglie ed è perfetta per i bambini perché è riparata (tranne quando quando soffia lo scirocco) e il mare aumenta di profondità gradualmente.
Si trova vicino al Paese, e si raggiunge anche in bici o a piedi se si alloggia in centro. Ci si può stendere anche sulle rive rocciose laterali. Qui ci sono diversi ristoranti sulla spiaggia, negozietti e diving center.


Cala Madonna

È una caletta di sabbia bianca e fine, a poca distanza dalla Spiaggia di Cala Croce. Quando siamo andati noi il mare era mosso, ma solitamente è protetta e perfetta per lo snorkeling.
Qui si può parcheggiare gratuitamente e ci sono un paio di locali per l’aperitivo.

 

Cala Croce

Subito dopo la Spiaggia della Guitgia e attaccata a Cala Madonna questa spiaggia è abbastanza ampia e tranquilla, in parte attrezzata e in parte libera, principalmente di sabbia. Si può passare un’intera giornata qui tra il mare turchese e un piatto siciliano al ristorantino che si affaccia sulla baia. Di fronte a Cala Croce c’è un’altra piccola insenatura che si chiama Portu ‘Ntoni, molto simile.

 

Cala Pisana

Quando soffia lo scirocco questa è la spiaggia perfetta: è di sabbia, riparata, con la possibilità di affittare lettini o stendersi con il proprio telo. C’è anche un piccolo bar ristorante che offre piatti del giorno.

 

Cala Creta

Si trova subito dopo la spiaggia di Cala Pisana e prima di Mare Morto, ci si arriva seguendo i cartelli e percorrendo una piccola discesa fino ad una banchina in riva al mare. L’accesso al mare è possibile grazie a scalini in cemento. Questo punto è perfetto per lo snorkeling (attenzione alla corrente in caso di vento!) e la baia è circondata da bellissime ville e dammusi.

Cosa farai quando sarai a Lampedusa?