Tenerife è un’isola con due anime: una linea immaginaria separa il Sud, molto frequentato dai turisti grazie alle sue spiagge e ai tanti hotel e resort, e il Nord, dove si trovano foreste e scogliere verdi a picco sul mare, anche le più grandi città.
Vi ho già raccontato cosa vedere a Tenerife Nord, ma solitamente chi ha poco tempo si concentra nella parte Sud dell’isola optando per mare e relax.

Devo dire che all’arrivo è stato un po’ deludente vedere questa costa così snaturata da eco-mostri e resort non propriamente belli dal punto di vista architettonico. In realtà, se si supera l’impatto iniziale, questa area di Tenerife ha davvero tante cose da offrire dal punto di vista marittimo e naturale. Anche soggiornando al Sud è possibile raggiungere il Vulcano Teide, dato che è posizionato al centro dell’isola, ma meno visibile dalla costa rispetto alla parte Nord.

Il Sud di Tenerife è molto più arido e roccioso rispetto al Nord dell’isola, si trovano piante resistenti alla siccità e coltivazioni di patate che sfruttano tecniche antiche per incamerare l’acqua che scarseggia e consentire comunque l’agricoltura. Si vedono distese di serre che contengono bananeti, protetti dal sole e dalla salsedine, e aspre rocce a picco sul mare.

La zona Sud dell’isola è famosa per le spiagge di sabbia che costeggiano quasi tutto litorale. Il clima invidiabile e il sole, costante tutto l’anno, mantengono le acque tiepide e consentono di praticare gli sport acquatici e di godersi la vita da spiaggia.

 

Cosa vedere a Sud di Tenerife

 

Antico lebbrosario di Abades

Questa è stata la nostra prima tappa perché si trova sulla strada che va dall’aeroporto di Tenerife Sud verso Nord. Nella zona del faro di Abona, che viene spesso tralasciata ma è davvero suggestiva, ci sono alcune calette molto belle. Se siete amanti di Urbex vi consiglio una location favolosa: l’Antico lebbrosario di Abades.

Lasciate la macchina al faro e vedrete gli edifici abbandonati in una zona desertica. Basta seguire a piedi il sentiero (appena arrivati, il cambio di clima si fa sentire) per raggiungere una serie di strutture completamente abbandonate ma molto affascinanti, specialmente per chi ama fare fotografie.

Questi edifici risalgono agli anni ‘50, ne vennero costruiti oltre 40 e si possono identificare anche una chiesa e le stanze di ospedale. Le costruzioni non furono mai completate del tutto, si vedono ancora i mattoni a vista, e furono poi utilizzate per scopi militari fino all’acquisto da parte di un privato nel 2002: è di fatto una proprietà privata, ma non è recintata.
Ci sono tantissimi murales molto suggestivi, e la vista del mare dalle finestre e dalle porte ormai inesistenti rende questo luogo davvero particolare.

La chiesa è un edificio abbandonato e maestoso, davvero suggestivo.
Fate attenzione a cocci e vetri rotti quando entrate nei diversi edifici.

 

Los Gigantes e l’avvistamento dei cetacei

Los Gigantes corrisponde ad una zona impervia del Sud di Tenerife costituita da imponenti scogliere vulcaniche. Si tratta di pareti verticali di quasi 600 metri che scendono a picco sul mare e sono visibili dal mare. Ci sono mini crociere di 2 ore che partono direttamente da Los Gigantes per vedere le scogliere al tramonto o per abbinare anche l’avvistamento cetacei.
Io ero interessata principalmente a vedere balene e delfini, e quindi ho optato per un eco-tour in catamarano con partenza dal porto di Colón. Ho scelto Civitatis per il giro in catamarano di 3 ore con avvistamento e ascolto di cetacei perché quasi tutti gli altri tour proponevano la gita in gommone o con barche a motore che non sono propriamente sostenibili e rispettose per la fauna marina.

Il giro in catamarano è durato 3 ore, il giorno prima il tempo era pessimo e per fortuna il mare si è calmato. L’obiettivo era vedere sicuramente le balene pilota che appartengono alla famiglia dei delfinidi e sono cetacei dotati di denti. Sono chiamati “balena” per le loro notevoli dimensioni: possono superare i 5 metri di lunghezza e pesare da 1 a 2 tonnellate. Si nutrono principalmente di polpi e sono visibili in poche aree del Pianeta. Vederli è davvero un’emozione!

Abbiamo avvistato anche delfini e lo spruzzo di una balenottera. In generale è stata una bella esperienza, ci abbiamo messo un po’ per avvistare qualcosa, portatevi una felpa perché può fare freddo soprattutto al ritorno!

Escursione al Teide

Salire sulla vetta del Vulcano Teide è sicuramente un’esperienza da provare, in ogni stagione. Qui trovate l’articolo con tutti i consigli per un’escursione sul Teide.
Potete scegliere un’escursione con transfer e salita al Teide in funivia per non essere vincolati al noleggio dell’auto ed essere comodamente prelevati dal vostro hotel.

 

Costa Adeje

Si tratta di una zona ideale per famiglie e coppie, lontana dalla movida di Los Cristianos e Playa de Las Americas. A Costa Adeje si trovano resort di lusso sul mare così come grandi palazzi con vista sulla baia, aree commerciali e negozi. Noi abbiamo soggiornato qui per essere in una zona comoda per le diverse escursioni, ma allo stesso tempo servita e tranquilla. La sera si può passeggiare scegliendo tra diversi tipi di ristoranti locali o etnici.
In questa zona si trova anche il parco acquatico Siam Park e il Jungle Park, ideali per famiglie con bambini.

 

Barranco del Infierno

In zona Adeje è possibile fare un bellissimo trekking al Barranco del Infierno, un canyon che si trova nel sud di Tenerife raggiungibile in meno di 20 minuti anche da Playa Las Americas o Los Cristianos. È necessario prenotare con anticipo l’ingresso in quanto il sentiero si trova all’interno di una Riserva Naturale con un accesso limitato solo a 300 persone al giorno, suddivise in diversi orari. Il costo del biglietto è di 9 euro ed è incluso il caschetto in quanto ci sono tratti rocciosi. Il sentiero è di difficoltà media, calcolate 3 ore per fare l’intero tragitto.

Foto dal sito barrancodelinfierno.es

 

Masca e il Parque Rural de Teno

Il paesino di Masca è raggiungibile percorrendo una strada molto tortuosa ma panoramica. L’ingresso per accedere al trekking del barranco di Masca va prenotato con anticipo perché  contingentato. Non ci sono servizi di taxi boat e quindi per percorrerlo va calcolata quasi una giornata intera visto che il percorso è abbastanza impegnativo.
Il Parque rural de Teno è splendido per effettuare diversi trekking, visto che vanta oltre 100 chilometri di sentieri autorizzati per immergersi nella natura. Il panorama qui spazia da vallate, a montagne tra cui il massiccio del Teno a 1345 mt a canyon incredibili: le gole più profonde di Tenerife si trovano in questa zona.

Foto da diariodetenerife.info

Punta de Teno è il punto più occidentale di Tenerife, dove finiscono le scogliere de Los Gigantes di cui abbiamo parlato prima. Con l’auto si può seguire la TF-436 Buenavista-Santiago del Teide e la TF-445 Buenavista-Faro/Punta de Teno. L’ultimo tratto di strada è chiuso alle auto nei week-end e nei giorni festivi, per cui bisogna usufruire di autobus per compiere questo ultimo tragitto.
Anche l’accesso al faro ha orari specifici quindi vi consiglio di leggere gli aggiornamenti.

 

Le spiagge di Tenerife Sud

Il mare a Tenerife è abbastanza freddo, quindi soprattutto in bassa stagione consiglio di indossare almeno una mezza muta. Vi segnalo alcune spiagge e siti dove è possibile fare snorkeling e vedere diversi pesci. 

 

Los Cristianos

Los Cristianos si trova tra le aree protette della Montaña de Chayofita e della Montaña de Guaza, nel territorio comunale di Arona. Qui si trovano 2 spiagge di sabbia chiara molto ampie e attrezzate in alcuni punti.
La prima è Playa de Las Vistas, un’ampia spiaggia di sabbia chiara che è ideale per prendere il sole e giocare a beach volley con tanto spazio per godersi in mare in ogni periodo dell’anno. Sul lungo mare si trovano bar, negozi e ristoranti per tutte le tasche, e la musica suona fino a tarda notte.

Separata dal porto e accessibile da un tunnel pedonale si trova la Playa de Los Cristianos, da dove partono anche diverse escursioni in barca alla scoperta di Tenerife. Anche qui è possibile praticare diversi sport e godersi il sole sulla spiaggia di sabbia chiara. A ridosso della spiaggia si snoda il Paese ed è possibile passeggiare tra le stradine scoprendo negozietti e ristoranti.
In fondo a questo litorale si trova anche la piccola Playa de los Tarajales.

 

Playa de Las Americas

Anche Playa de Las Americas è una spiaggia sabbiosa, con alcuni tratti rocciosi. È bella soprattutto al tramonto, mentre fare il bagno può essere difficoltoso. È ideale soprattutto per i surfisti, qui ci sono onde adatte anche per chi è alle prime armi. Vista la quantità di bar e ristoranti a ridosso della spiaggia è una località molto frequentata da turisti, in particolare inglesi e tedeschi.

 

Playa Amarilla

Si tratta di una piccola spiaggia di sassi che prende il nome dalla Montana Amarilla, la montagna di roccia molto suggestiva che la protegge. Per entrare in acqua ci sono delle scalette (utili anche per risalire!) e il fondale è davvero magnifico. Se il vento soffia in senso contrario è impossibile entrare, quindi verificate prima questo aspetto.

Per arrivare in questa area si attraversano serre e bananeti.
La zona di Costa del Silencio ospita diverse calette nascoste da scoprire on the road.

 

El Puertito

Questa spiaggia di sabbia si trova vicino ad Adeje, ed è accessibile tramite una stradina in discesa verso il mare costellata da cactus e fichi d’india. I fondali sabbiosi sono ideali per fare snorkeling perché ospitano una ricca vita marina Su questa spiaggia affacciano ville molto belle e c’è un solo bar che ad oggi è stato chiuso. Al pomeriggio con l’alta marea la spiaggia scompare, quindi state attenti a mettere in salvo le vostre cose mentre fate il bagno! Vi assicuro che è molto carina, anche se noi abbiamo trovato brutto tempo (come notate dalla foto).

 

El Bufadero (Palm Mar)

Palm Mar è ad oggi una zona in iper espansione turistica, al largo della spiaggia si trovano degli allevamenti ittici galleggianti che attirano i delfini, e il fondale si presta per avvistare le tartarughe marine. Vista la temperatura dell’acqua è meglio noleggiare una canoa o un kayak e avvicinarsi il più possibile, nuotare dalla riva è davvero difficile.

Faro di Abona

In questa parte di costa che collega il Sud al Nord di Tenerife si trovano moltissime calette che si prestano per lo snorkeling. La bassa profondità e le rocce sottomarine sono il mix perfetto per osservare da vicino la vita marina, tra cui pesci, polpi e granchi.

 

Dove mangiare a Tenerife Sud

 

Oinè Trattoria italiana, Playa de la Américas

Oinè per me è semplicemente il miglior ristorante italiano a Tenerife! Infatti ha vinto anche il premio di miglior ristorante Little Big Italy a Tenerife. Premetto che all’estero non vado mai nei ristoranti italiani, ma avevo voglia di pasta e sapori di casa e non potevo scegliere meglio.. Non ho mai mangiato così bene! Tutto buonissimo, abbondante, con un sevizio super e a prezzi davvero onesti. Essendo vegetariana mi hanno proposto delle varianti senza carne, visto che fanno tutto al momento. Ci siamo tornati due sere di fila, peccato che dovevamo partire perché quel sugo non lo dimenticherò facilmente!

 

PALMERA Coffee Brunch, Los Cristianos

Palmera è ideale se volete fare un ottimo brunch a Los Cristianos, in una via secondaria. Buone le scelte e i prezzi, con diverse opzioni anche vegetariane. Tempi un po’ lunghi.. Quasi 1 ora per ricevere da mangiare, e le bevande calde (non si capisce perché) arrivano molto prima del cibo.

 

El Tejado, Costa Adeje

È una trattoria storica con affaccio sulla strada in zona Costa Adeje, ideale per gustare ottime tapas e paella vegetariana molto buona! Prezzi molto onesti e servizio veloce. È un po’ difficile trovare parcheggio, bisogna ingegnarsi perché nei dintorni ci sono solo tangenziali e proprietà private.

 

Io sono rimasta affascinata da Tenerife! Esploriamo insieme Tenerife Nord e raccontatemi le vostre sensazioni nei commenti!